Prince – The beautiful ones
Chi non ha mai ascoltato una canzone di Prince, il genio di Minneapolis? Chi non si è ritrovato a sognare su quelle note? E se vi dicessi che arriva la sua autobiografia incompiuta The beautiful ones?
Un’artista che ha fatto innamorare generazioni di ragazzi, che ha emozionato e che un po’ tutti abbiamo pianto nel 2016 quando è scomparso.
Prince: le origini del genio
Prince nasce il 7 giugno del 1958 a Minneapolis, circondato dalla musica deve il suo successo alla Warner Bros Music che pubblicò il suo primo LP nel nel 1978.
Nel 1984 arriva il successo mondiale con Purple Rain, nella musica come nel cinema. Riesce a raggiungere contemporaneamente la prima posizione nelle classifiche dei singoli, degli album e dei film. L’omonimo film Purple Rain vince il premio Oscar per la miglior colonna sonora con canzoni originali. Il brano When Doves Cry vincerà un Golden Globe come miglior canzone originale.
La musica di Prince ha segnato gli anni ’90 e i primi Duemila. Eccentrico, eclettico e innovativo ha sicuramente scritto una delle pagine della storia della musica più interessanti e finalmente in Italia arriva la sua autobiografia incompiuta.
Prince: The beautiful ones. L’autobiografia incompiuta
The beautiful ones. L’autobiografia incompiuta uscirà il 29 novembre per Harper&Collins. Curata da Piepenbring e tradotta da Silvestri.
Uno degli artisti più creativi e originali di sempre all’opera con la sua più grande creazione: sé stesso. Prince era un genio musicale, uno dei musicisti più talentuosi, amati, acclamati della storia. Era anche un visionario sorprendentemente originale, con un’immaginazione abbastanza profonda da attraversare mondi interi, dal paradiso funk sexy e grintoso di Uptown al mitico paesaggio di Purple Rain alla psichedelia di Paisley Park. Ma il suo atto più ambizioso e creativo è stato trasformare Prince Rogers Nelson, nato a Minneapolis nel 1958, in Prince, la più grande pop star della sua epoca. The Beautiful Ones è la storia di come Prince è diventato Prince: il racconto in prima persona di un bambino che osserva e assorbe il mondo intorno a lui e poi crea un personaggio, una visione artistica e una vita, prima dei successi e della fama che lo avrebbero definito. Il libro è incorniciato dall’emozionante testimonianza dell’editor Dan Piepenbring sulla sua breve ma profonda collaborazione con Prince nei suoi ultimi mesi e da annotazioni che contestualizzano ciascuna delle tantissime immagini. La splendida storia di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, raccontata da Prince stesso attraverso foto inedite, ritagli originali, fogli di musica e i testi della splendida autobiografia che aveva iniziato a scrivere prima della sua tragica morte.
In contemporanea all’uscita dell’autobiografia incompiuta del genio di Minneapolis ecco che arriva un nuovo cofanetto di 1999 (Super Deluxe) sia nella versione CD che vinile.
Il genio è pronto a farci ballare ed emozionare con la sua voce e la sua arte ancora per molto tempo.
Ringrazio Harper&Collins e WarnerBrosMusicItalia per l’invito all’evento “Prince – Potrebbe esserci del Funk”.