Middlewest 1 di Skottie Young e Jorge Corone
Middlewest di Skottie Young e Jorge Corone edito in Italia da Bao Publishing è la storia di un difficile rapporto padre-figlio tra realtà e magia.
Un classico…d’altri tempi!
Ci sono infiniti racconti, di qualsiasi media, che riguardano il tema della crescita e della ricerca di sé… Ne abbiamo lette e viste di tutti i colori, ed è stato sviscerato in tutte le salse. Ma tutto dipende da come un tema viene raccontato: dal ritmo, dai personaggi, dalle metafore, dallo stile degli autori.
Insomma, se già l’Odissea aveva già espresso tutte le idee, non possono che essere le mani dei narratori a cercare di realizzare qualcosa di nuovo dal “vecchio”. Middlewest di Skottie Young e Jorge Corone questo lo fa alla grande.
Lo sceneggiatore è Skottie Young, abituato a mettere i ragazzi al centro delle proprie opere, e che solitamente le illustra anche. In questo caso si affida a Jorge Corona per la parte grafica. Una scelta davvero azzeccata: il disegnatore venezuelano ha uno stile cartoonesco che si avvicina a quello di Young. Allo stesso tempo, se ne distanzia, con una serie di particolari e per il respiro dato alle tavole.
Come dicevamo all’inizio, ci troviamo di fronte a una storia di formazione: il protagonista del viaggio è Abel, accompagnato da una volpe parlante, l’amico più fidato che ha.
Perché il Abel si mette in viaggio verso l’ignoto, in un “favoloso” midwest americano? Qualcosa brucia dentro il suo corpo, e che non riesce a trattenerla: una rabbia che si palesa in tutta la sua dirompente violenza. Una famiglia maledetta, da cui scappare, ma anche da ritrovare, cercando, allo stesso tempo di fare pace col proprio ego.
Un carosello di personaggi entra a far parte della vita di Abel, ognuno con i propri scheletri nell’armadio, con le proprie paure e i propri timori. Sono tutti costruiti in una modo tale da essere veri. Non ci sono stereotipi o questioni “buttate lì”. I due autori costruiscono un mosaico che vi travolgerà immediatamente e che continuerà con un alternarsi di ritmi folli e tranquilli. Saremo così trasportati all’interno di un mondo in cui ci sembrerà di vivere da sempre.
Tutto questo grazie anche a una dinamica, ma allo stesso tempo classica, costruzione della tavola da parte di Jorge Corona, che ci culla nelle terre immaginate da Skottie Young: terre aspre e selvagge, ma allo stesso tempo familiari e generose. Menzione particolari anche per i colori di Jean-Francois Beaulieu, che ha già lavorato con Young in Image, su Odio Favolandia: l’agile passaggio che fa tra colori freddi e caldi rispecchia non solo le diverse tipologie di scena, ma anche, e soprattutto lo stato d’animo che viene narrato.
Middlewest 1 di Skottie Young e Jorge Corone: conclusioni e link
Ci troviamo di fronte a una delle migliori serie americane degli ultimi anni, che si contende il titolo con quell’altro capolavoro intitolato Gideon Falls. Non potete farvi sfuggire questa serie, qualsiasi tipo di lettore voi siate: un capolavoro resta sempre un capolavoro. E l’edizione Bao è, come sempre, molto curata, un motivo in più per non perdersi Middlewest, e sfoggiarla con orgoglio nella propria libreria.
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